À la guerre comme à la guerre

di Michele Girardi

Il tanfo di Bianchini e Trombetta, lezzo di lupanare. Siccome Mirko Schipilliti ha avuto qualcosa a che ridire, da persona assennata, sulle demenzie di un certo Luca Bianchini, allora quest’ultimo pensa di rifarsi criticando chi lo critica. Tale lo scopo del commento che si legge sotto. Il vil bianchetto, peraltro, passa sopra a non lieve dettaglio: sta commentando un’esecuzione che mira a recuperare a una vita migliore, grazie alla musica, ragazzini sfortunati (https://www.youtube.com/watch?v=rPj9mXSmUo4). L’età dei musicisti non sfugge all’occhio, né il luogo, né che MS sia lì per dare una mano (http://ricerca.gelocal.it/…/matti…/2014/10/16/NZ_44_11.html…).

La diatriba è proseguita con uno spassoso dialogo fra coniugi, di cui riportiamo in coda qualche stralcio.Ci si domanda, inevitabilmente, cosa commentino a fare questi due, visto che il loro rapporto con la musica è precario, per non dire nullo. Lo dimostra il primo commento del fanfarone: l’esecuzione di MS, proprio perché «pasticciata» cerca di dare «un’immagine credibile di Mozart». Capita l’antifona? non sta valutando, solo attaccando, pieno di livoroso rancore e piccino nella sua meschineria. Piomba poi, a gamba tesa, il membro dantesco della coppia, e lancia un’esca che il marito raccoglie senza farsi pregare: «è tutto confuso e manca il fraseggio». Ma dove ha le orecchie, nonostante il cognome ‘musicale’ che porta?

Però per il mastodontico buzzurro e la sua degna consorte, i macbetti dei poveri (dei reali scozzesi avrebbero solo le intenzioni, ma il risultato è quello di Barbariccia), quel che conta è la vendetta. Lasciamogliela, è l’azione di un povero mentecatto, incapace di valutare un’esecuzione, in generale e nel suo aspetto contingente, perché con la musica coltiva evidentemente un rapporto conflittuale. Guardi invece al gesto, chiarissimo, di MS, e pensi se lui saprebbe: a. salire su un podio b.a scopo benefico c. curare esseri umani. Non credo gli convenga paragonarsi né dare ulteriore prova della sua infima statura di uomo piccino e rancoroso: lui, verso gli esseri umani, ha un unico afflato, si chiama circonvenzione d’incapace. Tali i suoi sostenitori. Godetevelo, quel meschino, però poi non protestate quando sarete gabbati.

Qui il link (https://www.youtube.com/watch?v=-yRRJm_7aXw&feature=youtu.be) che non si trova nella pagina, perché il commento è stato bandito, per rispetto del futuro di questi magnifici ragazzi.

 

Licenza Creative Commons
Quest’opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione – Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale.