Cominciavamo a sentire la mancanza delle sparate grottesche del grande ricercatore di Sondrio.

Ma per la gioia del nostro umore, messo a dura prova dell’epidemia, un paio di giorni fa si è lanciato in una filippica contro Degrada! Non avrei mai pensato di dover difendere il cattedratico milanese, ma in questo caso è un dovere, visto che il sommo iddio della musicologia gli attribuisce una della pagine peggiori della musicologia.

Ma che buffonata, e senti un po’ da che pulpito viene la predica. Degrada era piccolo di statura, ma qui è un Fafner contro un nano.

Bisogna poi leggere i commenti. Qui di turno non è il dottor montanaro, ma l’altra colonna della società che si propone di abbattere Mozart.

Uno spasso. Ben tornata, scuola napoletana!